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Ely53.
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Desidero avviare un nuovo discorso su un fenomeno sempre più frequente.
Si tratta di "materializzazioni" di fisionomie sui muri, sui vetri, sui mobili ecc...
Volti che sorridono o meno, più o meno sereni, che "appaiono" nei luoghi più disparati.
Per renderne una idea traggo questa immagine dal sito www.ricercapsichica.it (il sito dell'omonimo Centro di Roma fondato dal dott. Felice Masi):
Questi fenomeni vengono definiti "Segni di presenza" di Entità, quindi vanno considerati veri e propri messaggi di Persone che vivono dall'Altra Parte verso di noi.
Da molti anni sono in contatto con il dott. Felice Masi di Roma, un serissimo studioso verso il quale ripongo moltissima fiducia poiché ne ho provata nel tempo la assoluta serietà e amore per la materia. Inoltre non è persona che cerca onori e denaro, cosa da non sottovalutare in questo campo...
Ho rintracciato in proposito sul suo sito (con il quale sono in contatto attraverso il mio) un articolo che riguarda la Storia di Alberto, un marinaio passato di LA' che ha dato ai suoi genitori molti segni di presenza fra cui immagini sul pavimento e nel cemento.
Come afferma il dott. Masi nell'articolo:
<<<<<questi “segni di presenza” hanno dunque una precisa finalità: quella di farci sapere che non li abbiamo perduti ma che sono presenti e ci sono vicini; una finalità di rasserenamento, di alleviare il dolore di chi soffre per loro e si favorire una nostra crescita spirituale.>>>>>
Infatti, sempre come si afferma nell'articolo: ".....una lampadina che s’accende da sola..." è un "segno di presenza".
Inoltre, continua Masi nel suo interessante articolo: <<<<<...Dunque, questi “segni di presenza” sono manifestazioni di sopravvivenza e sono messaggi diretti a noi e per farci sapere di loro. Ricordiamoci che i fenomeni paranormali non sono mai dei semplici “fatti” ma sono sempre dei messaggi; perciò se li decifriamo, possiamo comprendere quello che la persona cara perduta ci vuole dire.>>>>>
Quindi, come possiamo constatare, tali segni non vanno mai sottovalutati ma presi come incitamento a proseguire una strada.
Certamente è stato visto che tali fenomeni sono agevolati dalla "medianità" del "ricevente" ma una volta che il volto è stato visto da una persona il fenomeno permane ed è reso visibile anche ad altri.
Infatti dice ancora Masi:
<<<<<e’ lecito ipotizzare al riguardo che, oltre e accanto al fatto fisico della loro formazione per PK e della loro esistenza oggettiva sul piano fisico, intervenga e operi anche un fattore ESP di interazione con la mente dell’osservatore.....>>>>>.
La sigla PK significa Psicocinesi e ESP significa Percezione extra sensoriale, ma del loro significato ne parleremo in seguito se vorrete.
Comunque chi volesse leggere tutto l'articolo di Masi scrivo il link qui sotto:
http://www.ricercapsichica.it/articoli/Alberto.htm
Bene, detto questo adesso racconto una mia breve esperienza vissuta di recente che potrà essere confermata da Serena (Sherry) ma è un chiaro esempio di come il fenomeno può avvenire.
Giorni fa lessi un post sul suo forum "Gli Angeli e la Guida Celeste" (linkato anche su questo forum) dove, su una foto in cui è ritratta Serena e sullo sfondo una cascatella, in alto a destra, nella roccia, si vede benissimo un volto che poi è stato da loro interpretato.
In un post successivo le ho rimandato la stessa foto evidenziando il volto sulla roccia.
Ma per questo vi rimando al suo forum e link relativo qui sotto:
http://gliangeli.forumcommunity.net/?t=10881041&st=30
Ringrazio Serena per la collaborazione.
Spero di avere intrapreso nella maniera giusta il discorso su queste "apparizioni" insolite, tuttavia posso assicurare che, a detta delle Guide Celesti, tali fenomeni si sono intensificati da quando si sta assottigliando la parete ultradimensionale tra l'Aldiqua e l'Aldilà...
Ma ne parleremo ancora...
Edited by Ely53 - 27/10/2008, 18:37
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denny62.
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Concordo con Ely quando dice che il muro si sta assottigliando, ho sempre avuto la netta sensazione di non essere sola in casa, ma devo ammettere che da un pò di tempo a questa parte, il sentire accanto a me qualcuno e vederne anche l'ombra, è più frequente.
sicuramente le entità stanno cercando di avvicinarsi sempre di più a noi. I volti, i rumori, i messaggi che riceviamo ci fanno capire sempre di più che nell'aria c'è veramente un cambiamento, non so cosa porterà tutto questo, ma penso che per un disegno Divino sicuramente qualcosa averrà. Dio è sempre più vicino a noi, e utilizza questi mezzi per renderci ancora più consapevoli che l'aldilà non è poi così lontano da noi.
un abbraccio denny. -
Ely53.
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Riguardo alla divergenza temporale certamente l'Aldilà non ha una misurazione di tempo simile alla nostra realtà, tuttavia, per motivi che ci sono ancora sconosciuti, le persone che lo hanno visitato, anche per poco tempo, forse minuti, raccontano cose come se vi avessero vissuto per ore o forse giorni.
Questo può accadere anche negli stati di trance sia spontanea che indotta oppure nelle estasi. In queste ultime (la coscienza viene annullata o quasi) il soggetto può avere visioni o percezioni extrasensoriali che riferirà al risveglio ma avrà avuto una sensazione di tempo trascorso di gran lunga maggiore di quello effettivo e reale.
Una volta, praticando una medium veggente, mi raccontò di aver vissuto uno stato modificato lunghissimo ma, al suo risveglio, si accorse che erano trascorsi solo 20 minuti.
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Riguardo a P.Magni non so ancora niente ma so per certo che sarà presente al convegno di Tirrenia per la fine del mese di marzo.
In quella occasione vedrò di fargli vedere la relazione ma sarà dura perché è a fondo scuro e lui non la leggerà bene. Si potrebbe avere a fondo chiaro?
Se invece non volete che gli mostri la parte numerica fatemi avere una relazione scritta un po' più dettagliata di quella che ho letto sul post (o sul MP).
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Il raccondo della NDE che riguarda "l'orlo del barile" era di Valeria di Calci (Pisa) e la si può leggere anche sul mio sito al link:
http://www.graziemiodio.it/index.php?optio...id=28&Itemid=32
anche se in quella testimonianza non parla di "barile" ma che comunque si è sentita tirare indietro.
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ancellasilenziosa.
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chissà quante volte durante la giornata riceviamo messaggi, ma noi o non ci facciamo caso e siamo presi da i nostri problemi o li vediamo ma poi crediamo che sia frutto della nostra fantasia e non li prendiamo sul serio, chissà a quanti è capitato. come si fa a riconoscerli? . -
cristina1971.
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Penso che c'e un modo per riconoscerli ...bisogna essere presenti a quello che viviamo , non distrarsi facendo una cosa e pensare ad altro . E poi , importante, ascoltare le emozioni . .
Segni di Presenzamanifestazione visive spontanee "non-fotografiche" |
