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Ely53.
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Che vuol dire essere <diversi>? Diversi da chi o da che cosa? ... Allora se siamo <diversi> da qualcuno significa che il "qualcuno" è "normale"? E che vuole dire essere "normale"?
Da quanto tempo mi pongo queste domande............
Anche e soprattutto perché <ho scelto> di condividere la mia vita con un cosiddetto <diverso> in quanto <diversamente abile>... comunemente definito invalido!
Inizialmente, quando mi sono sposata con lui, ho visto gli atteggiamenti di persone intorno ame che mai mi sarei aspettata...
Amici, conoscenti, parenti, colleghi... tutti che mi guardavano in maniera strana, sospettosa, oppure, nel migliore dei casi, con meraviglia...
Anche gli stessi parenti di mio marito, in principio, non credevano che potesse avere trovato una moglie degna di questo nome...
Quante cose ho imparato da quando vivo con Franco...!!
Eppure, quando lo conobbi mi colpì per la sua forza, per la dignità di vita, per la simpatia e quel "che" di ironico che mi lasciarono a dir poco sconcertata.
Non avrei mai pensato che una persona segnata nel fisico come lui potesse essersi resa così "autonoma"...
Essere sposata con lui, tuttavia, mi ha fatto comprendere anche quanta diffidenza o "falso pietismo" viga come regola intorno a noi nei confronti di questa diversità... com'è difficile la vita di un invalido! Ma non solo perché deve vedersela tutti i giorni con il suo limite fisico, no, affatto! Ma perché deve scontrarsi ogni giorno con i limiti mentali di certi benpensanti <normali> che ogni volta che vedono un invalido si voltano dall'altra parte, o scuotono la testa o... fanno scongiuri!
Tuttavia voglio spezzare una lancia in favore di coloro (purtroppo pochi!) che, invece, sanno voler bene anche ai <diversi> e stabiliscono con loro una vera amicizia.
Io, per esempio, va bene che sono la moglie, posso assicurarvi che la diversità di mio marito non la vedo! ... Allora mi domando... Sono io, forse, a <non essere normale> e ad essere <diversa>!!??
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denny62.
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cara Ely, sono molto fiera di " non essere normale" e di essere "diversa" xchè posso dire, che chi conosce Franco và oltre alla sua "invalidità" , limitarsi a vedere solo il fisico di una persona e non andare oltre serve solo a limitare la propria intelligenza.
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